SAVOR O SAVORE-SAPORE
Parlando delle antiche ricette romagnole, tesoro di una cultura che non deve essere dimenticata, non si può non citare il “Savor” detto anche “Savore” o “Sapore” il nome cambia secondo la zona; si tratta di una composta a base di Saba o Sapa (vedere la ricetta) cioè di mosto di uva non ancora fermentato con l’aggiunta di tanti tipi di frutta sia fresca, secca che candita. Occorre tempo e pazienza per prepararla ma la passione per la riscoperta di queste ricette supera le difficoltà. Anche il “Savor” come la Saba viene preparata in periodo di vendemmia e si mantiene un anno per l’altro –
Preparazione del Savor:
Occorre del mosto d’uva che può essere sia d’uva bianca che d’uva nera ma che non abbia ancora iniziato la fermentazione e la cottura deve avvenire entro le 24 ore.
Il mosto viene messo in una pentola e posto sul fuoco deve bollire leggermente e per diverse ore finché si ridurrà della metà, schiumare di tanto in tanto per togliere eventuali impurità.
Intanto preparare la frutta: la frutta fresca deve pesare il doppio della frutta secca e il doppio della frutta candita: ad esempio: se la frutta fresca pesa 500 g., la frutta secca dovrà pesare 250 g. e la frutta candita dovrà pesare 250 g. ( per un totale di 1 Kg. )
Per frutta fresca: mele, pere, pere volpine,mele cotogne, pere cotogne, zucca, bucce di melone (fatte essiccare in piena estate e conservate in un vaso di vetro) – tutta la frutta dev’essere pulita, privata dei torsoli, tagliata a pezzi
Per frutta secca: gherigli di noci, nocciole, fichi secchi, pinoli, uva passa, mandorle dolci – tutto spezzettato
Per frutta candita: scorza di arancia, di limone – tagliata a pezzetti
Quando il mosto sarà ridotto della metà aggiungere tutta la frutta, fresca, secca, candita e con un cucchiaio di legno mescolare delicatamente.
Lasciare cuocere ancora per qualche ora. Il risultato dovrà essere una composta dalla consistenza mielosa, scura e i pezzi di frutta dovranno rimanere interi, vale la prova piattino anche per questa preparazione.
Una volta pronta, lasciare stiepidire, mettere nei vasetti puliti e sterilizzati e chiudere ermeticamente, etichettare e conservare in dispensa.
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