SABADONI
I sabadoni o sabadò, o ancora “tortelli dei poveri” venivano preparati in occasione delle feste e la ricetta appartiene alla tradizione contadina, erano dolci umili ma che avevano il potere di rallegrare le famiglie.
Nel tempo la ricetta si modificò e si arricchì di altri ingredienti (v: sabadoni 2).
Ingredienti:
per la sfoglia:
- 500 gr. farina
- acqua q.b.
per il ripieno:
- 100 gr. fagioli secchi già ammollati e lessati
- 200 gr. castagne secche già cotte bollite
- un pizzico di sale
- buccia di limone grattugiata
- sapa q.b. (vedi ricetta liquori: saba o sapa)
In un recipiente mettere i fagioli e le castagne lessate e schiacciare tutto molto bene formando un impasto ben amalgamato e senza grumi.
Unire la buccia del limone grattugiata e versare un poco di sapa quel tanto che basta per formare un impasto morbido ma non lento. tenere a parte.
Sulla spianatoia versare la farina a fontana e al centro versare un po di acqua, mescolare, impastare e col mattarello tirare una sfoglia sottile, di un paio di mm.
Con la rotella dentata (la sprunela) ritagliarne dei quadrati abbastanza grandi, circa 8 – 10 cm per lato.
Sopra ognuno mettere un poco di impasto e richiudere a metà o a triangolo premendo bene lungo il contorno.
Mettere su fiamma una pentola con acqua e il pizzico di sale; portare a bollore e versare i sabadoni.
Cuocerli come fosse una normale pasta, scolarli col ramaiolo e adagiarli su un panno per farli scolare quindi sistemarli sul piatto di portata e irrorare abbondantemente con la sapa.