GIALLETTI
I Gialletti sono dei biscotti a base di farina gialla, da cui prendono il nome; appartengono alla tradizione romagnola anche se sono di origine veneta (Zaeti, Zaleti = gialli, gialletti) e venivano fatti con pochi ed essenziali ingredienti poi arricchiti nel ravennate con uvetta e pinoli. E’ comunque una ricetta antica, nominata da Goldoni e riportata nel primo manuale di cucina di Pellegrino Artusi. In Romagna venivano preparati soprattutto nel periodo Pasquale ma sono ottimi anche per Natale e rappresentano un gradito regalo se donati per le feste..
Ingredienti:
- 450 g. di farina di mais ( fioretto o bramata, se si gradisce una pasta più granulosa )
- 200 g. di farina bianca
- 200 g. di zucchero
- 150 g. di burro molto morbido
- 2 uova
- 1 limone, scorza grattugiata
- essenza di vaniglia,
- 1 pizzico di sale fino
- 100 g. di uvetta
- 100 g. di pinoli
Mettere in ammollo in acqua tiepida l’uvetta; tostare leggermente i pinoli in una piccola padella (questo è facoltativo ma tostando appena, i pinoli sprigionano un aroma più incisivo).
Mescolare le due farine e il pizzico di sale, aggiungere lo zucchero, le uova, il burro molto morbido, la scorza grattugiata di limone, in poco di essenza di vaniglia e mescolare bene il tutto.
Quando gli ingredienti saranno bene amalgamati, aggiungere le uvette scolate e asciugate in un tovagliolo e i pinoli.
Integrare bene il tutto poi staccarne dei pezzetti, poco più grossi di una noce e arrotolarli fra le mani; schiacciarli leggermente e disporli sulla leccarda rivestita da carta forno.
Infornare in forno già caldo, a 180°, per 20, 25 minuti circa.
Farli raffreddare prima di consumarli.
Una volta raffreddati si possono conservare in una scatola di latta