CONFETTURA DI MORE E MELE SELVATICHE
La preparazione di questa confettura è un poco più impegnativa del solito per via dei mille semini delle more; lo scarto sara abbondante, ed è per questo motivo che si potrà passarla due volte al passa verdure e la seconda volta si dovrà pulire la parte forata abbastanza spesso, ma ne vale veramente la pena! è buonissima specialmente con l’aggiunta delle piccole mele selvatiche che conferiscono quella buona nota in più che…ci vuole!!!
Un ulteriore suggerimento: è bene aspettare minimo un paio di mesi prima di consumarla, anzi, più si aspetta, più e buona.
Ingredienti:
- 2 kg. di more di rovo
- 1 kg. di mele selvatiche
- zucchero (400 gr. per ogni kg. di polpa di frutta)
- 4 cucchiai di acqua
Lavare le more molto velocemente e lasciarle ben scolare, metterle in una pentola con 4 cucchiai di acqua e porre sul fuoco per 10 minuti circa.
Intanto sbucciare le mele e privarle del torsolo, tagliarle a fettine piccole e aggiungerle alle more, mescolare e fare cuocere per circa 20 minuti mescolando spesso.
Togliere dal fuoco e fare stiepidire un poco, passare poi, la frutta al passa verdure raccogliendo la polpa in una terrina e pesarla.
Rimettere la polpa nel tegame e porla su fuoco; aggiungere poco alla volta mescolando, 400 gr. di zucchero per ogni kg. di polpa ottenuta.
Circa a metà cottura, mettere i vasetti di vetro, ben puliti, nel forno acceso a 120° fino al momento di invasare, logicamente solo i vasetti e non i sigilli (tappi) che dovranno essere nuovi e non rovinati.
Mescolare la frutta molto spesso per raggiungere la consistenza desiderata. A verifica, versare alcune gocce su un piattino e inclinarlo, se queste scenderanno molto lentamente, allora la confettura sarà pronta.
A questo punto spegnere il fuoco, togliere i vasetti dal forno aiutandosi con guantoni e strofinacci e invasare chiudendo bene lasciando un cm. dal bordo.
Capovolgere i vasetti e metterli fra una coperta così bollenti, coprire bene in modo che si raffreddino molto lentamente. Si formerà il sottovuoto. Dopo un giorno o due, quando saranno freddi, saranno pronti per essere riposti in dispensa.
Nota importante: se nel riporli si dovesse notare un lieve rigonfiamento del tappo o se premendo lievemente, il tappo facesse un “click”, buttatelo, potrebbe non essere sicuro, meglio non rischiare!