La confettura di fichi è ottima e può essere servita con ricotta e formaggi, accompagnata da un buon vino bianco può diventare un gradito e raffinato antipasto.
Ingredienti per ogni kg. di fichi:
- 1 kg. di fichi freschi e sani
- 400 g. zucchero
- succo di mezzo limone
Pulire i fichi con un panno o un tovagliolo ma senza lavarli e senza togliere la buccia.
Eliminare il picciolo e le eventuali parti della buccia rovinate poi tagliare ogni fico in 4 parti e metterli in una ciotola di vetro alternandoli con lo zucchero, mescolare e lasciarli riposare in frigorifero per 12 ore.
Il giorno dopo versare i fichi con lo zucchero, il loro succo e il succo filtrato di mezzo limone in un tegame possibilmente col fondo grosso e mettere sul fuoco; quando inizieranno a bollire, abbassare un poco la fiamma in modo che il bollore sia dolce e non troppo forte.
Con un colino togliere i semini che verranno a galla.
Quando il tutto avrà preso un bel colore ambrato, col frullatore ad immersione, nel tegame mentre cuoce, frullare un poco in modo da ottenere una confettura più cremosa; se si frulla di più si otterrà un composto più liscio.
Continuare la cottura fino ad ottenere la giusta consistenza.
Intanto si saranno messi i vasetti di vetro già puliti e lavati in forno alla temperatura di 120°-150° al massimo per circa 25, 30 minuti, non mettere in forno i sigilli, i coperchi, perché il calore potrebbe deformarli comunque i sigilli dovranno essere nuovi e confezionati sigillati.
Quando la confettura sarà pronta, aiutandosi con guanti da forno, prelevare 2 o 3 vasetti per volta dal forno caldo e riempirli, lasciando 1 cm dal bordo, chiuderli bene coi sigilli nuovi e capovolgerli su una coperta.
Coprire tutti i vasetti pieni e capovolti con una coperta e lasciare che si raffreddino pian piano così coperti; si formerà il sottovuoto; una volta raffreddati, ci vorrà più di un giorno, rigirarli e lasciarli così per qualche ora poi controllare che i tappi non siano rigonfi e che si sia formato il sottovuoto; premendo col dito non devono fare “click” e andare su e giù, in questo caso il sottovuoto non si è formato, quindi occorre cambiare il sigillo e avvolgerli in fogli di carta o tovaglioli, metterli in una pentola, ricoprirli completamente di acqua che dovrà superare di circa 3 cm. il tappo, mettere sul fuoco e portare a ebollizione per 30 minuti poi spegnere il fuoco e lasciare raffreddare i vasetti nell’acqua; nel caso in cui anche così non si sia formato il sottovuoto, mettere la confettura in frigorifero e utilizzarla, per crostate o dolci, entro 2 o 3 giorni al massimo.
Se invece, il sottovuoto si è formato regolarmente, etichettare i vasetti e riporli in dispensa.