Autore: administrator

CONTRO LA GENGIVITE

CONTRO LA GENGIVITE

Può capitare una locale infiammazione alle gengive e sappiamo essere dolorosa, in attesa di recarsi dal dentista ecco che la natura ci viene incontro con alcuni semplici rimedi: Con la salvia: mettere le foglie, nella misura del 6%, in un tegamino d’acqua e porlo sul 

MELANZANE RIPIENE

MELANZANE RIPIENE

Le melanzane ripiene o barchette di melanzana si possono preparare in svariati modi, basta cambiare gli ingredienti per il ripieno e dare sfogo alla fantasia o utilizzare quello che si ha a disposizione inoltre, sono un ottimo espediente per riutilizzare avanzi di carne trasformandoli in 

POLPETTE CON AVANZI D’ARROSTO

POLPETTE CON AVANZI D’ARROSTO

Sono davvero gustose e saporite, ottime se accompagnate da una fresca insalata, inoltre è possibile spaziare con la fantasia e aggiungere qualche salume o del macinato; è un sistema pratico per eliminare avanzi e nello stesso momento preparare un secondo appetitoso e poco costoso!!

Ingredienti:

  • Avanzi d’arrosto (nel caso non fosse sufficiente aggiungere del macinato di carne mista)
  • 1 bella patata lessata
  • mollica di un panino raffermo
  • latte q.b.
  • parmigiano o formaggio grattugiato
  • 2 uova
  • prezzemolo
  • 1 spicchio di aglio
  • sale, pepe
  • farina q.b.
  • olio per friggere

Mettere la mollica di pane raffermo in una tazza a bagno nel latte.

Sbucciare lo spicchio di aglio ed eliminare il germoglio centrale poi tritarlo finemente col prezzemolo precedentemente lavato ed asciugato, tenere a parte.

Tritare bene e abbastanza finemente anche gli avanzi d’arrosto e versarli in una ciotola, aggiungere il pane ammollato nel latte e strizzato, la patata bollita sbriciolata coi rebbi di una forchetta, il prezzemolo tritato con l’aglio, le uova, un pizzico di sale e di pepe, aggiungere anche il parmigiano o formaggio grattugiato nella quantità giusta per ottenere un bel composto.

Schiacciare e amalgamare bene il tutto con una forchetta, impastarlo e con le mani formare delle polpette non troppo grosse e leggermente schiacciate.

Mettere sul fuoco una padella con abbondante olio per friggere.

Passare le polpette, ad una ad una, nella farina poi, quando l’olio sarà bollente, in padella per farle dorare bene da ambo le parti, scolarle su carta assorbente poi trasferirle nel piatto da portata su un letto di foglie di lattuga.

Servirle calde o tiepide ma saranno buone anche fredde.

CIABATTINE CROCCANTI

CIABATTINE CROCCANTI

Ingredienti: 700 g. di farina 0 300 g. di semola rimacinata lievito madre secco per 1 kg. (oppure 25 g. lievito di birra fresco) 2 cucchiaini di miele o zucchero 1 cucchiaino di sale fino 600 ml. di acqua 4 cucchiai olio d’oliva In una 

SEMIFREDDO ALLE PESCHE

SEMIFREDDO ALLE PESCHE

ingredienti per 4 persone: 1 Kg. di pesche gialle mature 80 g. di amaretti 100 g. di zucchero 1 albume d’uovo 120 g. di panna fresca Per prima cosa foderare uno stampo a cerniera con la carta forno ritagliando un cerchio della dimensione del fondo 

SANGRIA CATALANA BIANCA

SANGRIA CATALANA BIANCA

In Catalogna si preferisce la Sangria bianca; i vini dovranno essere scelti fra i più aromatici, perfetti il Riesling, Vermentino, Sauvignon bianco o un buon prosecco, se si vuole un Sangria importante si può usare uno Champagne.

NOTA: è possibile preparare una sangria bianca leggera usando un buon Moscato, aromatico e ben freddo, poco zucchero, succo e fettine di limone e frutta delicata come pere, melone bianco, pesche bianche. prima di servire aggiungere qualche fogliolina di menta fresca, ottima anche come aperitivo.

Ingredienti:

  • 1 Lt di vino bianco
  • 50 ml di Vodka
  • mezzo bicchiere di succo di limone
  • mezzo bicchiere di succo d’arancia
  • 3 cucchiai di zucchero
  • alcuni pezzetti di stecca di cannella
  • 4 chiodi di garofano
  • 1 limone
  • 1 arancia
  • 2 pesche noci
  • 1 pera
  • mezzo melone

In una ciotola capiente versare il vino, lo zucchero, la vodka, il succo di limone e d’arancia, unire la cannella, i chiodi di garofano e mescolare poi lasciare riposare.

A parte preparare la frutta: dopo averla lavata bene, senza sbucciarla, tagliarla prima a metà, eliminare il nocciolo alle pesche, il torsolo alla pera, la buccia e i semi al melone; tagliarla tutta a cubetti non troppo piccoli; il limone e l’arancia tagliarli prima a fettine poi a pezzetti ed unire tutto nella ciotola col vino, mescolare, coprire con una pellicola e porre in frigorifero per diverse ore, meglio se preparata il giorno prima.

Servirla ben fredda.

SANGRIA

SANGRIA

La vera sangria nasce nella Penisola Iberica unendo frutta e spezie al vino rosso. Da notare che già in tempi antichi, in Italia, specialmente nelle campagne piaceva consumare le pesche tagliate a pezzi immerse in un bicchiere di vino rosso fresco. Per una buona sangria 

IL KARKADE’

IL KARKADE’

Il Karkadè, (Hibiscus Sabdariffa) è una pianta erbacea originaria dell’Africa tropicale dai grandi fiori a capsula gialli o rossi e dal calice carnoso. Non tutti sanno che nel 1986 ebbe inizio un progetto di collaborazione tra l’AES (Organizzazione Non Governativa di Padova) e la diocesi 

SKIVASSER

SKIVASSER

E’ una bevanda deliziosa e molto dissetante, per gli adulti si usa il gin ma è possibile prepararla in modo analcolico, adatta anche ai bambini, usando solo acqua.

Ingredienti per ogni bicchiere:

  • 2 cucchiai di sciroppo di lampone
  • 1 cucchiaio di succo di limone
  • acqua minerale
  • gin
  • cubetti di ghiaccio
  • mezza fettina di limone o alcuni frutti rossi per guarnire.

In ogni tumlber alto, bicchiere da bibita, versare lo sciroppo di lamponi, il succo di limone e aggiungere metà acqua minerale fredda e metà gin.

Aggiungere cubetti di ghiaccio a piacere e servire con una cannuccia e mezza fettina di limone tagliata in parte e posizionata sull’orlo del bicchiere.

NOTA: per i bimbi o astemi: riempire il bicchiere con acqua minerale fredda evitando di aggiungere gin.

UVA SOTTO BRANDY

UVA SOTTO BRANDY

Ingredienti: 1 Kg. e 1/2 di uva bianca grossa 200 g. zucchero 1 l. brandy Lavare l’uva e stenderla su una tovaglia ad asciugare. Con le forbici tagliare gli acini dal raspo con un poco di picciolo, circa metà. Eliminare gli acini rovinati o che