Mese: Ottobre 2020

PESTO GENOVESE

PESTO GENOVESE

Ingredienti: 40 gr. basilico fresco 1 spicchio di aglio sbucciato e privato del centro 20 gr. parmigiano grattugiato 20 gr. pecorino grattugiato 20 gr. pinoli sale q.b. 80 gr. olio d’oliva Nel boccale: basilico, aglio, pinoli, un pizzico di sale. Frullare a Vel. 6 per 

PESTO GENOVESE

PESTO GENOVESE

Il vero pesto genovese ( e non alla genovese )prevede pochi essenziali ingredienti, oggi si tende ad usare il pecorino sardo ma in realtà la ricetta originale prevedeva non parmigiano ma il solo pecorino ligure, alimento molto comune dato che la pastorizia era una delle 

TORTA DI CASTAGNE

TORTA DI CASTAGNE

Per preparare questa squisita torta occorre armarsi di pazienza, che, comunque viene  largamente ripagata; nasce da un’antica ricetta, gelosamente custodita,  patrimonio delle località collinari ricche di castagni, veniva preparata in occasione delle feste il giorno prima. 

Ingredienti per una teglia di circa cm. 30 x 35

  • 900 gr. castagne già cotte e spellate 
  • 1 lt. acqua
  • 1 lt. latte 
  • 2 baccelli vaniglia
  • 75 gr. liquore Alkermes
  • 120 gr. Rum 
  • 600 gr. zucchero
  • 6 uova

per la pasta:

  • 3 pugni farina
  • 50 gr. burro a temperatura ambiente
  • 2 cucchiai zucchero
  • 1 uovo

Per prima cosa cuocere le castagne in forno dopo aver inciso la buccia e la sansa (seconda pellicina) e averle tenute in ammollo in acqua per mezz’ora.

Una volta cotte, togliere completamente la buccia.

In una pentola versare 1 lt. di acqua, 1 lt. di latte, i baccelli di vaniglia e le castagne; porre sul fuoco e fare cuocere per più di un’ora,  finché l’acqua e il latte siano quasi completamente evaporati.

Nel frattempo preparare la pasta: in una ciotola mescolare insieme i tre pugni di farina, il burro ammorbidito ma non sciolto, un uovo e i 2 cucchiai di zucchero.

Impastare amalgamando bene e velocemente, dare la forma di una palla, avvolgerla nella pellicola e lasciarla a parte.

Dalla pentola togliere i baccelli di vaniglia e lasciare stiepidire quindi passare il tutto attraverso un passaverdura.

Raccogliere la purea ottenuta in una ciotola, aggiungere l’Alkermes, il Rum e 600 gr. di zucchero, nel caso servisse aggiungere un poco di latte e mescolare il tutto.

A parte con le fruste sbattere ben bene le 6 uova e aggiungerle, mescolando, alla purea di castagne, mescolare molto bene.

Riprendere la pasta, posizionarla fra due fogli di carta forno e col mattarello stenderla a sfoglia dallo spessore di una moneta; togliere la carta forno sopra e lasciare il foglio sotto, sistemarla nella teglia in modo che, in parte, anche le pareti siano foderate.

Versare dentro la purea di castagne e infornare in forno già caldo a 120° per circa 3 ore e 30 minuti.

  

“Tagliatelle al prosciutto”

“Tagliatelle al prosciutto”

Ho trovato questa “ricetta in rima” del poeta Olindo Guerrini, bolognese, morto nel 1916 e ritenendola molto carina, la riporto per allietarvi.. Tagliatelle al prosciutto. fate una pasta d’ova e di farina e riducete rimanendo il tutto in una sfoglia, ma non troppo fina uguale 

TORTA DI PASTA AL VINO AGLI SPINACI

TORTA DI PASTA AL VINO AGLI SPINACI

Le torte salate sono degli ottimi piatti, sia caldi che freddi, utilissimi per ripulire il frigorifero dagli avanzi del giorno prima, si possono farcire con carne avanzata aggiunta a verdure cotte, formaggi o dare spazio alla fantasia e aggiungere ciò che più piace.. Ingredienti per 

BORRAGINE IN PASTELLA CON LIEVITO MADRE

BORRAGINE IN PASTELLA CON LIEVITO MADRE

Ingredienti:

  • circa 30 foglie di borragine non troppo grandi
  • 50 gr. lievito madre già rinfrescato
  • 120 ml. acqua priva di cloro
  • 1 cucchiaino zucchero
  • un pizzico peperoncino macinato
  • sale fino q.b.
  • 150 gr. farina 00

Innanzitutto lavare le foglie di borragine e asciugarle senza schiacciarle ma solo tamponando e tenerle su un tovagliolo a parte.

In una ciotola mettere il lievito madre, aggiungere l’acqua appena tiepida e scioglierlo con le dita, aggiungere un cucchiaino raso di zucchero, mescolare e aggiungere la farina, amalgamare bene e  nel caso servisse aggiungere un poco di acqua o di farina, l’importante è ottenere una pastella abbastanza lenta ma non liquida, né troppo densa; coprirla con un tovagliolo e lasciarla lievitare per almeno 3 ore.

Trascorso il tempo, riprendere la pastella, aggiungere un pizzico di peperoncino e di sale, mescolare un poco, fare lievitare ancora un’ora circa quindi passare in questa pastella le foglie di borragine e friggerle in padella in olio di semi, già ben caldo; scolarle adagiandole su carta assorbente.

Servire calde.

PIZZA CON LIEVITO MADRE

PIZZA CON LIEVITO MADRE

La bontà di questa pizza ripaga del lungo tempo di lievitazione, io la preparo a metà mattinata per la sera..la farcitura, poi, a piacimento.. Ingredienti: 300 gr. farina 00 200 gr. farina manitoba 300 ml. acqua  1 cucchiaio olio e.v.o. 1 cucchiaino abbondante sale fino 

PESCHE DOLCI  vera ricetta romagnola

PESCHE DOLCI vera ricetta romagnola

Le pesche dolci rientrano nella tradizione romagnola, per farle a regola, si utilizzano i mezzi  gusci delle noci che possono essere riutilizzati moltissime volte, l’importante è mantenerli bene, intatti, puliti e conservati in un contenitore idoneo. Serve solo un poco di pazienza la prima volta. 

TORTELLONI DI ZUCCA “AMORE”

TORTELLONI DI ZUCCA “AMORE”

Tortelloni,  tortellacci: le ricette dei tortelli di zucca sono veramente tantissime; io consiglio di provare questa, senza temere la presenza degli amaretti che arricchiscono questo piatto, ottimo e raffinato dal sapore unico se conditi con un buon ragù di carne….

Ingredienti per 5-6 persone:

Per la sfoglia: 

  • 5 uova
  • 500 gr. farina

Per il Ripieno:

  • 3 bicchieri da acqua di polpa di zucca cotta e mondata
  • 1 bicchiere e mezzo di ottimo parmigiano grattugiato
  • 12 amaretti
  • 1 uovo
  • noce moscata, sale fino

Per il condimento:

  • ragù (vedi ricetta in: antipasti, sfizi e salse)

La zucca più indicata per questo piatto è la ferrarese Violina; dopo averla lavata e tagliata a fette, togliere i semi, i filamenti e cuocerla in forno coperta da un foglio di carta alluminio; quando sarà cotta, farla raffreddare completamente, togliere la buccia, eventuali filamenti e tenere la polpa.

A parte, mettere gli amaretti in un frullatore e ridurli a farina.

Ora si può preparare il ripieno: in una insalatiera versare la polpa di zucca, unire gli amaretti sfarinati, il parmigiano, l’uovo, un pizzico di sale fino e un buon pizzico di noce moscata in polvere.

Amalgamare molto bene il tutto e farlo riposare in frigorifero per almeno 2 ore o più.

Trascorso il tempo di riposo della farcia, preparare la sfoglia:

sul tagliere versare la farina a fontana, al centro rompere le uova e incominciare  mescolando prima le uova e integrando pian piano la farina tutt’attorno, impastare, formare una palla e farla riposare in frigorifero, avvolta nella pellicola, per circa 30 minuti.

Riprendere la pasta e col mattarello tirare una sfoglia sottile.

Ritagliarne dei quadrettoni di circa 6, 7 cm per lato; farcire con abbondante ripieno; ripiegare la sfoglia su sè stessa formando dei triangoli e premendo lungo i lati per chiuderli bene;  rigirare i triangoli ottenuti attorno il dito indice fermado i due vertici dietro in modo da ottenere il classico tortellino.

Porre sul fuoco una pentola con abbondante acqua, quando raggiunge il bollore, salarla e versare i tortelloni.

Quando saranno cotti, scolarli, condirli col ragù e servire con una spolverata di parmigiano.

CRESCIONI DI ZUCCA E PATATE

CRESCIONI DI ZUCCA E PATATE

Anche questi crescioni o “cascioni” che dir si voglia, fanno parte del patrimonio di ricette tramandate nel tempo; non sono indicate le dosi poiché le brave “arzdore” riuscivano a quantificare “ad occhio” il necessario e i risultati erano comunque ottimi. Ingredienti (per circa 8-10 crescioni,