Tortelloni, tortellacci: le ricette dei tortelli di zucca sono veramente tantissime; io consiglio di provare questa, senza temere la presenza degli amaretti che arricchiscono questo piatto, ottimo e raffinato dal sapore unico se conditi con un buon ragù di carne….
Ingredienti per 5-6 persone:
Per la sfoglia:
Per il Ripieno:
- 3 bicchieri da acqua di polpa di zucca cotta e mondata
- 1 bicchiere e mezzo di ottimo parmigiano grattugiato
- 12 amaretti
- 1 uovo
- noce moscata, sale fino
Per il condimento:
- ragù (vedi ricetta in: antipasti, sfizi e salse)
La zucca più indicata per questo piatto è la ferrarese Violina; dopo averla lavata e tagliata a fette, togliere i semi, i filamenti e cuocerla in forno coperta da un foglio di carta alluminio; quando sarà cotta, farla raffreddare completamente, togliere la buccia, eventuali filamenti e tenere la polpa.
A parte, mettere gli amaretti in un frullatore e ridurli a farina.
Ora si può preparare il ripieno: in una insalatiera versare la polpa di zucca, unire gli amaretti sfarinati, il parmigiano, l’uovo, un pizzico di sale fino e un buon pizzico di noce moscata in polvere.
Amalgamare molto bene il tutto e farlo riposare in frigorifero per almeno 2 ore o più.
Trascorso il tempo di riposo della farcia, preparare la sfoglia:
sul tagliere versare la farina a fontana, al centro rompere le uova e incominciare mescolando prima le uova e integrando pian piano la farina tutt’attorno, impastare, formare una palla e farla riposare in frigorifero, avvolta nella pellicola, per circa 30 minuti.
Riprendere la pasta e col mattarello tirare una sfoglia sottile.
Ritagliarne dei quadrettoni di circa 6, 7 cm per lato; farcire con abbondante ripieno; ripiegare la sfoglia su sè stessa formando dei triangoli e premendo lungo i lati per chiuderli bene; rigirare i triangoli ottenuti attorno il dito indice fermado i due vertici dietro in modo da ottenere il classico tortellino.
Porre sul fuoco una pentola con abbondante acqua, quando raggiunge il bollore, salarla e versare i tortelloni.
Quando saranno cotti, scolarli, condirli col ragù e servire con una spolverata di parmigiano.